Ci dev’essere un filo rosso che collega le Fiandre a Firenze perché Muretti Madness è stato come ripercorrere gli ultimi 90 km del Giro delle Fiandre, una sequenza infinita di muri e muretti assassini che più vai avanti più non sai di che morte morirai.

Il percorso ormai lo conoscete, partenza alle 10:00 da Viale dei Mille all’altezza dell’arrivo dei mondiali di ciclismo del 2013, arrivo a Fiesole intorno alle 16:30.

Grazie a tutti i partecipanti, a Ciclica che ci ha scattato le foto dall’ammiraglia, al rinfresco finale organizzato da Rachele e Sara, alla Birra Pedivella che un giorno diventerà lo sponsor ufficiale.

Qui di seguito le foto dall’inizio alla fine, tutte da scrollare:

00 MurettiMadnessWhatsapp small
La pianificazione a distanza. I messaggi non lasciavano presagire nulla di buono
barberino
La sezione milanese del team arriva un giorno prima. C’è fibrillazione
La sera prima di MM
La sera prima di Muretti Madness, per non farci mancare nulla, giro di ricognizione nottura (i Muretti della Notte)
20 Ghiotta
Poi cena di appesantimento alla Ghiotta
30 Arian risveglio
È il grande giorno
40 Partenza
La partenza in Viale dei Mille.
45 grupp tornante cc
46 micks mats salita cc R
55 gruppo ulivi gopro
47 bender cc
Si inizia subito con la salita. C’è anche Bender! (ph. ciclica.cc)
56 ammiraglia
Abbiamo un’ammiraglia!
60 gruppo arrivo salita cc
(ph. ciclica.cc)
DCIM100GOPRO
DCIM100GOPRO
Rifornimento alla fontanella e si riparte.
400 mats cc
(ph. ciclica.cc)
410 robs cc
(ph. ciclica.cc)
420 bell cc
(ph. ciclica.cc)
430 ciclante cc
(ph. ciclica.cc)
450 gruppo spunta case cc
(ph. ciclica.cc)
arian
(ph ciclica.cc)
460 bell rosso settignano
(ph. ciclica.cc)
470 culi settignano
Stiratina alla fontanella di Settignano (ph ciclica.cc)
480 rob penonmba
(ph. ciclica.cc)
490 cycpress hill
Cypress Hill (ph ciclica.cc)
492 peloton
il peloton (ph ciclica.cc)
500 chiosco panini
DCIM100GOPRO
DCIM100GOPRO
Assalto al chiosco dei panini di Piazzale Michelangelo
600 crampi dramma in via stibbert
Non è una perquisizione. Sono i crampi. Dramma, abbiamo rischiato di perdere Bell
610 via della pietra dramma
Il malefico muro sguisciante di Via della Pietra
DCIM100GOPRO
Dopo circa 6 ore arrivo a Fiesole. Telefonata a casa. Si, stiamo tutti bene
810 rob proud
Rob orgoglioso del dislivello su Strava
900 rinfresco
Il Rinfresco dei Muretti by Sara, Rachele e Antonella
910 pacco gara
920 pacco gara
Il pacco gara: t-shirt Muretti Madness, una bottiglia di Birra Pedivella fatta in casa da Rob e Viola, una confezione di caramelle gommose Horror Gummy Mix
1000 MurettiPercorsoPolice
Eccolo qui. Il percorso della Prima Edizione dei Muretti Madness. In rosso il percorso effettivo, in blu le sezioni previste in origine ma poi saltate o prese in modo diverso per motivi vari tipo i troppi turisti o qualche muretto in più da piazzare in corso d’opera. Il pezzo blu in alto a sinistra intorno all’ospedale di Careggi non l’abbiamo poi più fatto perche “era troppa pianura”.
2000 final
grazie per essere arrivato fin qui in fondo alla pagina :-)

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3 Comments

  1. I ciclisti sulla strada, qualsiasi strada, sentono sempre profumo di casa. Anche provenienti da topografie lontane, è il mezzo che favorisce un’amicizia immediata. E’ la chimica un incanto così semplice e sincero da rimanere ogni volta stupiti. E’ la semplicità e la spontaneità di un gesto che vince su tutto.
    Il 2 Novembre è, da ora, un giorno speciale. Da un luogo di tifo violento, partono pacifici ciclisti in un confronto di passione e fatica. Gli occhiali a coprire gli occhi, per non far vedere i sogni di ciascuno. Pedalate in disparte, in strade di assenza , solo rumore di fiati e catena.
    Non mettiamo etichette al ciclismo, queste iniziative di amicizia e passione, le strappa via. Quegli strappi appositamente scelti, dalle pendenze incredibili, erano lì a misurare la sopportazione della fatica nella gioiosità di un gesto condiviso.
    Sulla strada il ciclista è se stesso. La casa del ciclista è la strada, dove alla fine ci si ritrova sempre. A condizione di fare fatica, di essere disposti al sacrificio. Noi – ciclisti per passione e per condanna – sappiamo bene come nessun traguardo facile è vero. Questo la bicicletta lo insegna più di tutto.
    Sui muri di quell’itinerario incantevole è come tornare a casa, è la stessa cosa che tornare in sé stessi.

  2. Che dire..Semplicemente geniale!
    Mi pento amaramente di non avervi scoperto 1 settimana prima, volevo esserci!
    Bravò Bravò Bravò
    Applausi